Aprire un e-commerce: la nuova frontiera del business online

Qualcuno ancora è titubante, altri non se lo sono mai domandato: ma è davvero utile aprire un e-commerce oggi?
Noi non abbiamo dubbi: la risposta è si. E ne abbiamo le prove.

I nuovi approcci del consumatore 2.0.

Soltanto pochi giorni fa, la FIAT ha annunciato che venderà la prossime 500 e Panda sul portale Amazon. Se fino al decennio scorso nessuno si sarebbe mai sognato di comprare un’auto online, oggi non solo ci gustiamo questa novità, ma siamo anche sicuri che diventerà la norma. Ma cosa è cambiato?

La risposta la troveremo facilmente in noi stessi. Già, perché a cambiare siamo stati proprio noi, i consumatori. Oggi siamo abituati ad avere tutto e subito, dalle informazioni ai prodotti. Utilizziamo più il telefono del computer per navigare in internet e, ovunque noi siamo, riusciamo a fare transazioni, a comunicare e a comprare. Cerchiamo online qualsiasi prodotto e, quando lo troviamo, lo confrontiamo con gli altri, magari lo proviamo in negozio: ma alla fine, in tanti decidiamo di acquistarlo via internet. Pare infatti che in Italia siano addirittura 12,8 milioni gli habitué dello shopping online.

Perché aprire un e-commerce: dati e vantaggi dello shopping 2.0

Un’altra cifra confortante ci viene dal valore di mercato, che ammonta a un totale di 18,8 miliardi in Italia, con una stima di crescita del 17% entro il 2017. Sono tutti numeri che confermano quanto questi siano i tempi giusti per sfruttare la possibilità di aprire un e-commerce. Ma quali sono le ragioni di questo successo?

Innanzitutto, l’e-commerce non ha limiti: la vetrina è una pagina accattivante, il negozio è accessibile da un link, i prodotti possono essere trovati su Google. Traduzione: puoi arrivare a vendere potenzialmente ovunque.
I costi sono poi molto contenuti rispetto a un negozio fisico. Anzi, aprire un e-commerce può permettere addirittura un’ottimizzazione delle spese. Come? Magari creando un Outlet online della merce invenduta: così puoi ridurre i costi derivanti dal magazzino e vendere prodotti che altrimenti consegneresti a prezzi stock a qualche altro rivenditore.

Persino fare pubblicità è più facile con un e-commerce. Su internet, infatti, è più semplice raccontare un prodotto e promuoverlo. Basta un link, una condivisione, ed ecco che è già possibile raggiungere una platea più vasta. Ma se vuoi una promozione più strutturata, integrata ad altri canali, tanti sono i professionisti pronti a lanciare il tuo shop online con campagne studiate su misura (per questo, ad esempio, ci siamo noi!).

Aprire un e-commerce: i settori trainanti.

Il turismo è stato il primo dei settori ad aver attirato su di sé l’interesse degli utenti. Ma la rivoluzione ha cominciato negli ultimi anni ad investire anche l’informatica e l’elettronica, l’abbigliamento e l’editoria. Persino il tabù dei prodotti freschi sembra essere caduto, se pensiamo ai fenomeni di successo come Cortilia o la novità di Amazon Prime Now, attualmente in prova a Milano. Anche il settore del B2B vive molto bene l’esperienza dell’e-commerce, tanto che il suo valore ammonta a 20 miliardi.

Se anche tu vuoi crescere, aumentare le vendite del tuo negozio e provare a lanciarti nell’avventura dell’online shopping, la soluzione è solo una: aprire un e-commerce.
E noi ti possiamo aiutare!