Le care “vecchie” email. Già, sono in tanti a pensare che la posta elettronica sia uno strumento di comunicazione passato. Nulla di più falso. Altrimenti non si spiegherebbe come mai nel 2016 si registrano più di 4 miliardi di utenti in tutto il mondo con una casella di posta attiva, o perché le aziende continuino ad investire ancora in campagne di email marketing e newsletter. Addirittura, la maggioranza dei venditori americani lo considera uno strumento essenziale per l’acquisizione di nuovi clienti.
Scopriamo allora come e perché una buona strategie di email marketing può davvero essere uno strumento efficace e strategico per migliorare i tuoi profitti!
L’email, ovvero il mezzo di comunicazione di cui nessuno può più fare a meno.
Per molti è la prima cosa da fare la mattina: connettersi a internet e cominciare a leggere. E scommettiamo che se lavori in ufficio, la casella di posta troverà sempre spazio fra le tante schede aperte.
Eppure, l’email è fondamentale anche se non si è dei fanatici della posta in arrivo: chiunque, quando si vuole iscrivere a un servizio online, deve rilasciare dei dati, e questi dati non escludono mai un indirizzo di posta elettronica.
Campagne di email marketing: quando il brand entra in confidenza con il cliente.
Pensaci bene: cosa c’è di più diretto e intimo di un messaggio nella tua casella elettronica? Il livello di confidenza è davvero molto alto: innanzitutto, l’azienda conosce un tuo recapito. Alcuni messaggi ti chiamano addirittura per nome, e ad essere sinceri anche le offerte del giorno sembrano essere molto attraenti…
Questo avviene grazie allo studio di una strategia marketing approfondita, che ha un suo nome specifico, DEM (Direct Email Marketing). Lo scopo principale è quello di riuscire a profilare un utente per creare una comunicazione mirata e personalizzata. Insomma, un nuovo sistema per incontrare le necessità del cliente e di instaurare un rapporto confidenziale. Il passo successivo? La fiducia nella tua azienda. Non è forse l’esatto opposto dello spam cui spesso ci siamo dovuti imbattere in passato?
Una ventata di ottimismo: i dati in crescita dell’email marketing
Se fino ad ora ti abbiamo riempito di parole, è ora di passare ai fatti.
Secondo un’indagine di Exact Target, ben il 36% dei privati dichiara di interagire con i brand attraverso l’email. E le cifre salgono se parliamo di tendenze di acquisto: il 56%, infatti, ha comprato un prodotto in seguito a un messaggio promozionale ricevuto tramite e-mail. E il popolarissimo Facebook? Conta a malapena il 31%.
Volendo continuare a sfatare il mito della morte dell’email marketing, basterà dire che attualmente è il canale che genera il più alto ritorno dell’investimento (qualcuno sussurra le cifre astronomiche del 3.800%). E la cosa ancora più bella è che ogni rendimento può essere tracciato senza sforzo, configurandosi come lo strumento marketing forse più efficace in termini di valutazione delle performance.
Ma vuoi conoscere il dato più veritiero?
Noi stessi crediamo fortemente in questo strumento: lo utilizziamo tutti i giorni, per la nostra agenzia di comunicazione e per i nostri clienti. E si, i risultati ci sono.
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E nel caso voglia sfruttare anche tu le potenzialità delle campagne di email marketing, contattaci subito: basterà inviarci…. indovina cosa? :)